lunedì 1 dicembre 2008

LETTERA AI RAGAZZI DEL LICEO JUVARRA


Cari studenti,
Nei giorni successivi al dibattito sulla riforma della scuola, organizzato all'interno del vostro istituto, avrete sicuramente sentito parlare delle polemiche relative al mancato invito di un relatore aderente ad un partito di destra estraneo alla coalizione berlusconiana che governa la nostra nazione.
Purtroppo in questi mesi, nonostante fossimo costantemente presenti nelle piazze e nelle scuole occupate, gli esponenti del Governo hanno sempre cercato di nascondere la "nostra" opposizione alla riforma affermando che i contestatori sarebbero una sparuta minoranza orientata a sinistra. Cio è falso ed i più attenti fra voi l'avranno sicuramente notato!
Come se non bastasse, nelle utlime settimane, si sono registrati numerosi tentativi violenti finalizzati ad estromettere con la forza i giovani di destra dalle proteste: tutti voi avrete sentito parlare degli scontri di Piazza Navona (vedi filmato cliccando qui) ma anche a Torino una nostra ragazza è stata pesantemente minacciata e strattonata all'interno di una facoltà universitaria dove le frange di estrema sinistra vorrebbero monopolizzare la protesta...facendo di fatto un favore a Berlusconi e soci.
In virtù di questi continui tentativi di censura, il giorno del vostro convegno, io ed altri giovani militanti del mio partito abbiamo ritenuto opportuno INFORMARE voi studenti che tutto il mondo della Destra italiana (quella vera, che non si fa ammaliare dalle sirene di Arcore) si oppone a questa riforma che prevede tagli indiscriminati alla scuola pubblica.
Soltanto questa era la motivazione che ci ha spinto fino ai cancelli del vostro istituto, non certo quella di polemizzare con altri ragazzi...d'altronde, uno striscione ed un volantino informativo non hanno mai fatto male a nessuno!
Abbiamo pensato che se gli organizzatori hanno legittimamente ritenuto di non invitarci, altrettanto legittimamente noi avevamo il dirito di trovare una soluzione alternativa per fare emergere la nostra voce. La mia dichiarazione ad un giornale locale aveva naturalmente la stessa finalità.
Credo che ora avrete compreso perchè per noi è cosi importante riuscire a veicolare, al pari degli altri, le nostre proposte relative alla scuola.
Saluto tutti voi studenti ed i vostri rappresentanti (naturalmente senza rancore) sicuro che continuerete a lottare in difesa della scuola italiana e del vostro sacrosanto diritto al futuro!
Valerio Ramini
Segretario Cittadino La Destra Venaria

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