lunedì 22 febbraio 2010

SIGLATO L'ACCORDO ANCHE PER LE REGIONALI. LA DESTRA SOSTIENE ROBERTO COTA PRESIDENTE

E' stata ufficializzata venerdi pomeriggio al Jolly Hotel Ambasciatori, la partecipazione de La Destra alla coalizione che sostiene il candidato alla presidenza della Regione Piemonte l’On Cota. Il Segretario Regionale de La Destra Giuseppe Lonero ha fatto gli onori di casa e ha illustrato in sintesi i punti del programma che avranno come punto focale la preferenza nazionale su tutti i servizi offerti ai piemontesi “C’è una vera unione sui valori e di merito - ha esordito Lonero - con la coalizione e il nostro obiettivo è di assistere le famiglie piemontesi, dando più aiuti alle stesse con una riforma del modello sociale regionale per l’erogazione dei servizi socio-assistenziali e creando nuovi posti di lavoro con l’insediamento di centri di produzione. E a questo si arriva anche attraverso lo sviluppo del territorio e la realizzazione di infrastrutture. Solo questa mattina - spiega il Segretario - anche gli agricoltori hanno lanciato l’allarme per il carico burocratico a cui sono sottoposti e ai costi del lavoro.” Ha preso poi il testimone l’On. Agostino Ghiglia del Pdl “Mi sento a casa come vecchio uomo di destra geneticamente. Siamo uniti come coalizione - ha spiegato - e quindi una forza alternativa alla sinistra, che vive con un sistema sclerotizzato e che all’interno delle sue liste candida dei picchiatori No Tav.” Il Sen. Enzo Ghigo del Pdl ha sottolineato “Con La Destra c’è una condivisione di valori e contenuti. E vorrei fare una riflessione nazionale - ha aggiunto - come sia importante e strategico conquistare più regioni con il maggior numero di abitanti.” Ghigo ha evidenziato senza voler entrare in polemica, che a prescindere da qualsiasi argomento la sinistra è sempre contraria. L’on. Roberto Cota ha concluso il giro di interventi “Sono contento di allearmi con La Destra perché ho potuto verificare due cose: sono persone serie e hanno un programma che unisce. Quando Lonero si è presentato da me - spiega Cota - non ha chiesto posti e non ha proposto accordi tecnici, ma solo di portare voti e ha presentato un programma. Condivido in pieno le linee programmatiche - ha proseguito l’esponente della Lega - e sottolineo che per esempio nell’assegnazione delle case popolari, debbano avere la precedenza “i nostri” e non l’ultimo che arriva” Cota ha snocciolato i temi fondamentali dell’impegno politico: le risorse per le giovani coppie, le infrastrutture, la diffusione della banda larga, la spesa sanitaria, la creazione di posti di lavoro. “Dobbiamo far uscire dallo stallo e dall’arretratezza il Piemonte. Dobbiamo essere concreti e non dare lezioni astratte, come l’attuale casta politica che si parla addosso. La nostra campagna elettorale sarà in mezzo alla gente”.

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