lunedì 10 novembre 2008

CONGRESSO NAZIONALE, ELETTI PER ACCLAMAZIONE STORACE SEGRETARIO E BUONTEMPO PRESIDENTE!


Al termine della relazione finale al primo congresso della Destra, Francesco Storace e' stato eletto per acclamazione segretario del partito . Insieme a lui, i 1200 delegati arrivati da tutta italia hanno confermato il presidente Teodoro Buontempo. Nella notte di sabato, La Destra ha approvato lo statuto del Partito.

IL CONGRESSO APPROVA LO STATUTO DEL PARTITO
Si conclude oggi, Domenica 9 Novembre, nel Salone delle Fontane all'Eur, il primo congresso nazionale de La Destra.
Una seduta fiume, durata fino a tarda notte, ha invece dato il via, ieri, al nuovo statuto che prevede l'elezione 'in ticket' di segretario e presidente del partito, quest'ultimo proposto dal segretario, e, un'assemblea nazionale di 400 membri. Subito dopo la relazione conclusiva di Francesco Storace, sara' messa ai voti l'unica mozione generale, firmata dallo stesso segretario uscente .
LA DESTRA: SALERNO, APRIAMO ANCHE ALL'UDC
''Non e' e non deve essere soltanto il PdL il nostro unico interlocutore e lancio l'invito all'Udc a riflettere su una proposta politica sostenibile e realizzabile, che metta al centro una politica sociale a cui contribuire ciascuno con le proprie identita'''. Lo dichiara Roberto Salerno, responsabile nazionale dell'Ufficio elettorale de La Destra.
''Un polo sociale, quindi - aggiunge Salerno - che metta al centro la famiglia, i lavoratori, i pensionati e le piccole e medie aziende, oggi ignorate dalle politiche lobbistiche del Governo di Berlusconi. Un polo sociale che riaffermi l'autentica cultura del centrodestra, cosi' come La Destra aveva impostato e che Berlusconi ha invece disatteso nei fatti''. ''Una cultura - conclude Salerno - che il PdL vuole di fatto annullare dal panorama politico italiano, ma di cui oggi, invece, se ne sente piu' che mai la necessita'. Avvieremo a tal fine le opportune diplomazie per verificare l'ipotesi di questa apertura''.
BUONTEMPO, BICAMERALE E' ERRORE,SERVE COSTITUENTE
''Le cattive abitudini della politica ritornano sempre''. Con questa battuta Teodoro Buontempo ha commentato, a margine del congresso della Destra, l'accordo tra Fini e D'Alema per una bicamerale sul federalismo.
Secondo il vice di Francesco Storace, ''il sistema della bicamerale per fare le riforme e' ormai fallito da trent'anni''. Per l'esponente della Destra e' necessario invece dar vita ad una costituente: un Parlamento ad hoc eletto con il proporzionale puro che riformi la Costituzione il cui testo dovra' essere poi sottoposto a referendum. ''Va bene il dialogo tra gli schieramenti opposti - ha detto Buontempo - sulla strada delle riforme. Questo e' un dato di maturita' democratica, ma la bicamerale ha gia' fatto il suo tempo''. Questa notte e' stato approvato all'unanimita' lo statuto del Partito. Prevede un' Assemblea nazionale composta da 400 rappresentanti. Il segretario viene eletto in ''ticket''insieme al presidente del partito.
STORACE, FINI E D'ALEMA LAVORANO PER NON FARLO
''C'e' un accordo tra Fini e D'Alema per fare il federalismo? questo vuol dire che non vogliono farlo''. Con questa battuta Francesco Storace ha risposto ai giornalisti che gli chiedevano cosa pensasse del federalismo a margine del congresso de La Destra
STORACE, VERRA' ANCHE MOMENTO ALLEANZA CON PDL
''Siamo un partito democratico orgoglioso della sua indipendenza. Siamo nati per raccogliere consensi e per dare ai cittadini. Non siamo un'opposizione. Verra' anche il momento delle alleanze''.
E' questo un passo dell'intervento conclusivo con il quale Francesco Storace ha chiuso la tre giorni del primo congresso. L'ex governatore del Lazio ha giudicato ovvio che l'attenzione della Destra ''si rivolga al soggetto politico piu' vicino, il Pdl''.
''Dovremmo guardare a Veltroni?'', ha chiesto alla platea dei delegati che hanno ovviamente risposto con un diniego ''Dobbiamo essere capaci - ha detto ancora Storace - di spostare a Destra l'asse del bipolarismo italiano. Io sono contento, come uomo politico, di aver lavorato per il bipolarismo. Tuttavia oggi mi batto per un bipolarismo che non abiuri i valori della Destra''
STORACE, NON SAREMO IL BANCOMAT DI BERLUSCONI
''Non saremo il bancomat di Berlusconi da utilizzare a sua convenienza''. Lo ha detto Francesco Storace nel discorso conclusivo del congresso de La Destra.
Rivolgendosi ai delegati il leader del movimento ha sottolineato: ''ricordate pero' che sta a noi non farci trattare come un bancomat''.
Nel suo discorso Storace si e' intrattenuto in piu' occasioni sui rapporti con il Pdl. ''E' ovvio - ha sottolineato - che parliamo male del Pdl perche' lo sguardo si posa su chi ci e' vicino''. L'ex ministro della sanita' si e' detto pronto ''a fare opposizione contro Berlusconi, anche se non c'e' il luogo dove farlo. Denunceremo comunque gli errori che fa. Al centrodestra mancano i valori. Il Pd lo ha capito ed ha cercato di invadere una destra nulla''. Storace ha invitato tutti a sdrammatizzare il rapporto con il Pdl: ''basta con le analisi del sangue quotidiane nel nostro partito su chi ama Berlusconi. Qui c'e' gente che ama solo La Destra. Non possiamo sempre a stare a chiederci cosa facciamo con il Pdl. Dovranno essere loro ad interrogarsi su quello che noi vogliamo fare''.
Infine Storace ha confermato di ritenere Berlusconi inaffidabile dopo la mancata alleanza alle ultime elezioni: ''ma dobbiamo chiederci anche dove sta un altro leader politico che sia piu' affidabile di lui. Presto potremmo chiederci non se e' affidabile, ma se rispetta i patti''.
STORACE, SIAMO DEMOCRATICI E CHIEDIAMO RISPETTO
''Non proponiamo il modello fascista, ma chiediamo rispetto''. E' questo uno dei passi della relazione conclusiva di Francesco Storace al primo congresso della Destra. Il leader del movimento ha insistito in piu' occasioni sul fatto che il congresso ha approvato uno statuto innovativo e all'avanguardia rispetto alla democrazia interna.
''Dobbiamo stare attenti - ha spiegato ai 1.200 delegati - perche' puo' essere anacronistico presentarci in campagna elettorale a chiedere un voto sulla storia''. In un altro punto della sua relazione Storace ha usato una battuta per prendere le distanze da Teodoro Buontempo che ieri aveva cercato di riabilitare molti aspetti del ventennio: ''A Buontempo - ha detto ironicamente il segretario del partito - abbiamo perdonato perfino la 'mondezza' per le cose belle che ieri ha detto''. L'ex ministro della Sanita' ha ricordato che oggi si celebra il crollo del Muro di Berlino: ''Noi ci siamo battuti con i nostri valori anche per la liberta' di quei popoli''
RAMINI VALERIO ELETTO MEMBRO DEL COMITATO CENTRALE
Il Segretario della sezione di Venaria Reale è stato eletto nel Comitato Centrale del Partito. Quest'organo è stato allargato da 200 a 400 membri, i quali costituiscono l'ossatura del Partito sul territorio nazionale.
CLICCA QUI per vedere la lista completa dei nominativi del Comitato Centrale del Partito

Nessun commento: