sabato 19 luglio 2008

GIOVENTU ITALIANA CONTRO LA CYBER-DROGA


Il dirigente regionale di “Gioventù Italiana” Alessandro Balocco avverte che il nucleo speciale frodi telematiche della Guardia di Finanza lancia l’allarme cyber-droga: il fenomeno “I-doser” si fa largo anche in Italia dove su Internet giovani scaricano dosi e istruzioni per l’uso, per stordirsi, perdere conoscenza o provare emozioni da sballo del tutto simili alle droghe tradizionali quali cocaina, allucinogeni, cannabis; bastano particolari brani musicali e sequenze sonore. Le nuove dosi non hanno la forma di pasticche né sono confezionate in bustine; la cyber droga è costituita da file audio, scaricabili gratuitamente attraverso siti web e forum telematici, alla portata di tutti e fuori da ogni controllo. Gli 007 informatici delle Fiamme Gialle stanno monitorando un fenomeno che potrebbe rapidamente dilagare e che già vanta migliaia di appassionati. Particolari onde, ricompresse tra 3 e 30Hz, ovvero le frequenze su cui “lavora” il cervello umano, sono in grado di innescare le più diverse reazioni e sollecitare in maniera intensa l’attività cerebrale.“Gioventù italiana”, il movimento giovanile de La Destra chiede immediati provvedimenti politici e sanitari atti a contrastare questo preoccupante fenomeno, con la messa al bando in via preventiva di queste onde sonore, considerate dalla comunità scientifica italiana altamente pericolose, fino a quando le ricerche mediche non ne abbiano decretato ufficialmente la pericolosità o la innocuità per il cervello umano.

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